sabato, settembre 30, 2006

baol tu hai macello, noi abbiamo....

ieri sera di ritorno da un onomastico, io, mio fratello e mio cugino con l'illusione di smaltire in 10 minuti quanto avevamo mangiato durante questa festicciola abbiamo deciso di fare una passeggiata in centro...
Passeggiare in centro significa percorrere le solite viuzze del centro storico calpestando le solite chianche lucide che riflettono la luce arancio dei lampioni... e questo seguendo un tragitto che molti, come noi tre, seguono in maniera istintiva e con grande intesa, tanto da non richiedere la domanda: da dove andiamo?
E così che chiacchierando ci avviamo verso quella che conduce al piazzale della cattedrale...
di fronte a noi, tre ragazzi: uno con un maglioncino a fasce dall'aria di quello che dalla vita non ha più nulla da imparare, uno che tutto sorridente gli fa da spalla in ogni sua battuta in maniera ossequiosa e un terzo, più piccolo di loro di due o tre anni (a prima vista avrà avuto 15/16 anni), seduto sul gradino di una sclinata, una di quelle che si arrampicano su per le case antiche...
i tre parlottano e fanno i ganzi tra loro...
con aria di indifferenza noi passiamo continuando a ridere sulla puntata scorsa delle pupe e i secchioni (che ci volete fare: mi piace!)
I tre si accodano e tra sogghigni confabulatori incominciano a rchiamarci con versi che solo certi animali sanno fare, tipo: how, ehi, (di nuovo) how, how,
segue la parola: "giovani"
noi continuiamo a camminare coltivando il buon gusto per l'indifferenza verso animali di cui nessuno ci aveva chiesto la conoscenza....
Loro si fanno incalzanti e infastiditi dal nostro tacere sibillino danno voce al loro capo branco (quello col maglioncino a fasce) che si esprime così: ke ih' k vo' stech a parl (trad.: io sto parlando con voi) e poi cambiando dialetto: ih so d' Bar' (io sono di Bari)
A me veniva di dire: e con ciò?
continuiamo a camminare e i tre persistono con frasette senza senso nè motivo di essere proferite se non per quello di cercare una rissa... ma arrivati sul largo della corte dopo un loro invito a seguirli in una stradina (al quale non diamo risposta) si dileguano...

ora io ho pensato: è possibile che questi tre tipetti alti in media 20cm meno di me siano tanto insoddisfatti della loro serata e annoiati dalla loro mente annebbiata che non gli offre spunti per trascorrerla in modo diverso? Cosa volevano dimostrare...? di essere forti riuscendo ad incutere paura a dei passanti? Sono proprio dei "poveri a loro"...
poi ho però pensato anke: e se di lì fosse passata mia sorella con due sue amiche anzichè tre tipi come noi? e allora mi è venuta una rabbia che mi ha tenuto sveglio per un po' di tempo prima di andare a dormire.

5 Comments:

Blogger Amaracchia said...

Io da ragazzetta sn stata minacciata una volta: un tipo voleva spegnermi una sigaretta in fronte.
Io gli faccio:" Provaci"
Lui se l'è data a gambe...

Nn so come mi sia venuto in mente...o_O

30 settembre, 2006 14:27  
Blogger Baol said...

@ Amaranta: forse non era abbastanza alto

Caro M&M, ho risposto prima ad Amaranta per pura cavalleria, tu sei il padrone di casa qui ed avrei dovuto prima dare "adenza" a te, comunque io ho fatto un ritratto di "macello" perchè è un personaggio vero ed era un aneddotto che rimane nelle leggende di noi ragazzi; non ha niente da spartire con certa gioventù senza niente in testa, anche qui ne è pieno, ma non mi prendo la briga di scriverne, almeno per ora, poi si vedrà...
Saluti al fratellone ;)

30 settembre, 2006 17:51  
Blogger muri e martelli said...

grazie baol
...trovi tutto il mio appoggio al tuo gesto cavallersco nel rispondere ad amaranta...
qui non ci sono padroni di casa... è una pagina aperta su cui ognuono può scrivere quelle che vuole a chi vuole quando vuole

01 ottobre, 2006 18:22  
Blogger muri e martelli said...

x amaranta: da dove hai preso tanto coraggio? ... il bullismo è una cosa che proprio non sopporto...

x baol: mio fratello ricambia i saluti
... a quando la prossima serata tra vecchi amici?
le donne le porti tu?

02 ottobre, 2006 15:57  
Blogger Amaracchia said...

Ehm, io di solito sn moooolto paurosa, però in quel caso mi rompeva che m'avesse scocciata sotto casa.
Un'altra volta un tipo dall'accento slavo m'ha seguita per tutta una strada e siccome avevo le cuffie mi parlava ma nn ho capito cosa diamine scandisse...nn credo fossero filastrocche...però in questo caso me ne sn proprio fuggita...anche se lui era la metà di me..

02 ottobre, 2006 17:11  

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